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Acerra, 23enne minaccia di lanciarsi dal quinto piano: salvato dai carabinieri

Il giovane, che si troverebbe in stato depressivo, ha minacciato di lanciarsi dal quinto piano: è stata solo l’opera di convincimento dei carabinieri, che hanno dissuaso il ragazzo, ad evitare la tragedia.
A cura di Valerio Papadia
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Momenti di panico, questa mattina, ad Acerra, cittadina alle porte di Napoli: qui, un ragazzo di appena 23 anni ha fatto temere per la sua vita, sedendosi a cavalcioni sul davanzale di una finestra al quinto piano dell'edificio in cui abita, in via Grazia Deledda, e manifestando l'intenzione di volersi suicidare. Alcuni vicini di casa e alcuni cittadini che hanno assistito alla scena, hanno subito allertato le forze dell'ordine: sul posto sono giunti tempestivamente i carabinieri della locale stazione e quelli del Nucleo Operativo di Castello di Cisterna.

I militari dell'Arma intervenuti in loco hanno così cominciato una lunga trattativa con il ragazzo che, stando a quanto si apprende, soffrirebbe di un grave stato depressivo: dopo circa due ore l'opera di dissuasione dei carabinieri ha funzionato e il 23enne si è persuaso a rientrare in casa e ad abbandonare il suo piano suicida. Sul posto sono arrivati anche i soccorritori del 118 che hanno trasportato il ragazzo all'ospedale di Frattamaggiore, dove è stato ricoverato per tutti gli accertamenti del caso.

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