Acerra, costringe il marito a lanciarsi dal balcone poi minaccia di gettare il figlio
Dramma sfiorato ad Acerra, dove i carabinieri della stazione locale, sono arrivati a sirene spiegate in via Solferino. Qui una donna di 30 anni, originaria della Nigeria, in preda ad un raptus arrivato al culmine di una lite, prima ha tentato di accoltellare il marito con un grosso coltello da cucina, poi l'ha costretto sotto minaccia a lanciarsi dal balcone da circa sei metri, sempre sotto la minaccia dell'arma da taglio.
Alla vista dei militari dell'arma la donna ha minacciato di lanciare dal balcone anche il figlio, un neonato di appena otto mesi che stringeva in braccio. Per fortuna un connazionale accorso sul posto è riuscita a calmarla e a farsi consegnare il piccolo senza conseguenze. La donna è stata ovviamente arrestata e trasferita nel carcere di Pozzuoli, mentre il marito è stato trasportato nella clinica Villa dei Fiori, dove gli sono state medicate fratture giudicate guaribili in 30 giorni.