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Gomorra: la serie tv e la città

Acerra dice no alle riprese di Gomorra: “Diffonde stereotipi negativi”

Anche Acerra dopo Afragola dice “no” alle riprese della seconda stagione della serie tv Sky “Gomorra”. Ad annunciarlo, dopo che la città era comparsa tra le location dove si sarebbero svolte le riprese, il sindaco Raffaele Lettieri che attacca la fiction: “Veicola stereotipi negativi”.
A cura di Valerio Renzi
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Anche Acerra dice "no" alle riprese della seconda stagione della serie tv Sky "Gomorra". Ad annunciarlo, dopo che la città era comparsa tra le location dove si sarebbero svolte le riprese, il sindaco Raffaele Lettieri che sottolinea come agli uffici comunali non sia arrivata nessuna richiesta di autorizzazione e poi attacca la fiction, colpevole a suo avviso di veicolare stereotipi negativi. La stessa decisione è stata presa anche da Domenico Tucillo, sindaco di Afragola che aveva motivato il suo diniego allo stesso: "Dico no alle riprese della serie tratta dal bestseller di Roberto Saviano nel quartiere Salicelle di Afragola perché si tratta di un quartiere difficile, attraversato già da una profonda sofferenza sociale e vittima di uno stereotipo già diffuso e veicolato dai mass media"

"Agiremo in ogni sede opportuna per tutelare l'immagine della città e dei cittadini di Acerra descritta da alcuni che non conoscono la realtà della città – ha dichiarato il primo cittadino di Acerra – in maniera totalmente difforme da come è, ma solo frutto di stereotipi. Al Comune non è mai pervenuta nessuna richiesta di autorizzazione o permesso, e qualora tali richieste dovessero essere mai avanzate, quest'Amministrazione non autorizzerà alcuna ripresa, evitando così la spettacolarizzazione di questi stereotipi negativi già diffusi e malamente veicolati da qualcuno".

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