Acerra, ferisce due giovani con un rasoio, denunciato: rischia fino a 14 anni di carcere
Una lite nata per strada, per motivi banali, che poteva trasformarsi in tragedia quando uno dei giovani coinvolti ha tirato fuori un rasoio da barba. È successo ad Acerra, in provincia di Napoli, dove un ragazzo di 19 anni è stato denunciato per lesioni personali aggravate: ha ferito due coetanei con la lama affilatissima, puntando al volto; i due, visitati in ospedale, non sono gravi ma si dovrà valutare se la lesione al volto di uno di loro è permanente.
Dopo l'aggressione sono intervenuti i carabinieri della stazione locale, che hanno rintracciato i tre ragazzi e stanno cercando di capire i motivi del litigio. Parole vaghe, qualche spiegazione borbottata, ma finora non è emersa nessuna reale motivazione che possa spiegare la violenta aggressione. Stando alla ricostruzione, il 19enne, incensurato, ha iniziato a discutere con gli altri due nei pressi della sua abitazione. I toni sono diventati sempre più accesi, fino a quando ha preso il rasoio e si è avventato sui due rivali, un 20enne già noto alle forze dell'ordine e un 22enne incensurato, suoi conoscenti. Il primo è stato colpito al braccio, mentre il secondo al volto.
Accompagnati in ospedale, i due sono stati giudicati guaribili rispettivamente in 4 e in 7 giorni. Il 19enne è stato denunciato per lesioni personali aggravate e la sua posizione resta al vaglio degli inquirenti; si dovrà soprattutto valutare l'entità della ferita al volto che, se dovesse lasciare dei segni permanenti, potrebbe configurare il reato di sfregio, di recente inserito nel codice penale nel cosiddetto "Codice Rosso", che prevede fino a 14 anni di carcere per "chiunque cagiona ad alcuno lesione personale dalla quale derivano la deformazione o lo sfregio permanente del viso".
