Acerra, il Comune dichiara guerra alle prostitute: multe anche ai clienti che si fermano
Con un'ordinanza firmata dal sindaco Raffaele Lettieri, il Comune di Acerra dichiara guerra alle prostitute e ai loro clienti. Infatti, non solo le lucciole verranno multate ma anche chi si ferma solo "per contattare soggetti dediti alla prostituzione". In pratica anche chi accosterà per chiedere il prezzo della prestazione verrà sanzionato. L'ordinanza infatti vieta a chiunque di sostare con "soggetti dediti alla prostituzione ovvero concordare con gli stessi prestazioni sessuali", e di "assumere atteggiamenti, comportamenti ovvero indossare abbigliamenti che manifestano in modo inequivocabile l'intenzione di adescare o esercitare l'attività di meretricio". Le multe possono arrivare fino a 498 euro e le sanzioni saranno inviate direttamente al domicilio di residente.
Il fenomeno della prostituzione determina lo sviluppo di pratiche criminali di sfruttamento incompatibili con i valori fondanti di questa Comunità. L'ordinanza nasce dall'esigenza di ulteriori azioni di contrasto al fenomeno della prostituzione, ed anche «a tutela della sicurezza della circolazione stradale, della pubblica incolumità e della sicurezza urbana, nonché con il fine di ridurre fortemente gli interessi criminali allo sfruttamento dei soggetti avviati alla prostituzione e tutelare gli stessi che sono le prime vittime", ha spiegato il sindaco Lettieri.