video suggerito
video suggerito

Acerra, licenziato per un commento su Facebook: reintegrato dal giudice del lavoro

Il giudice del lavoro del Tribunale di Nocera Inferiore ha disposto il reintegro per Michele Gaglione, lavoratore dell’ormai ex stabilimento Doria di Acerra, nella provincia di Napoli. L’uomo era stato licenziato nel novembre del 2018 a causa di un commento al post di un collega su Facebook che l’azienda aveva ritenuto offensivo.
A cura di Valerio Papadia
14 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Il giudice del lavoro del Tribunale di Nocera Inferiore (nella provincia di Salerno) ha disposto il reintegro per Michele Gaglione, lavoratore ed ex Rsu della Flai Cgil nell'ormai ex stabilimento della Doria Spa di Acerra, nella provincia di Napoli, ora dismesso. Gaglione era stato licenziato nel novembre del 2018 a causa di un commento al post di un collega su Facebook che l'azienda aveva ritenuto offensivo. Il giudice del lavoro ha accolto il ricorso del lavoratore, disponendone il reintegro immediato, ritenendo il licenziamento sproporzionato e ingiustificato. Alla fine dello scorso anno, Gaglione e altri suoi colleghi si sono battuti per evitare la chiusura dello stabilimento Doria di Acerra – azienda per il confezionamento di generi alimentari – senza però riuscire nell'intento.

"L'ordinanza del giudice conferma quello che abbiamo sempre sostenuto, ovvero la sproporzione tra il gesto di Gaglione e l'atto dell'azienda. Non possiamo che essere soddisfatti di quanto stabilito dal Tribunale di Nocera Inferiore, pur con il rammarico che tutto ciò si sarebbe potuto evitare perseguendo la strada del dialogo che sempre c'è stato tra i vertici aziendali e la nostra organizzazione sindacale" si legge in una nota congiunta di Cgil Campania, Flai Cgil Campania e Napoli, Cgil Salerno e Flai Cgil Salerno.

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views