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Acerra (Napoli), sgomberato campo rom con venti baracche abusive

Sgomberato un campo rom ad Acerra, in provincia di Napoli. Il provvedimento è partito dopo un’ordinanza emanata dal Comune tre mesi prima. Avviate anche le operazioni di demolizione delle venti baracche presenti. Il sindaco Raffaele Lettieri: “Pericoloso per chi ci abitava, ripristiniamo sicurezza e legalità”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La sgombero del campo rom di Acerra avvenuto quest'oggi. [Foto Facebook @Raffaele Lettieri]
La sgombero del campo rom di Acerra avvenuto quest'oggi. [Foto Facebook @Raffaele Lettieri]

Campo Rom abusivo sgomberato questa mattina ad Acerra, in provincia di Napoli, dove sono state anche avviate le operazioni per l'abbattimento delle baracche utilizzate dagli abitanti. Il provvedimento è stato preso nei confronti di una ventina di costruzioni fatiscenti realizzate in un terreno privato in'area di Settembre, a seguito di un'ordinanza emessa circa tre mesi fa dal Comune. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia municipale, il personale della ditta Tekra affidataria del servizio di igiene urbana, alla presenza del sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri.

"Allo scadere dell’ordinanza alcuni degli occupanti abusivi si erano già allontanati, altri sono andati via questa mattina all’arrivo degli agenti di polizia municipale – ha spiegato Lettieri – Stiamo demolendo le baracche abusive, riteniamo che il campo era in condizioni fatiscenti, pericoloso anche per chi lo abitava, le condizioni sanitarie erano davvero gravi. Questo è un primo passo, in questo modo ripristiniamo le condizioni di legalità, di sicurezza sul nostro territorio".

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