Acerra, telecamere che trasmettono in diretta contro chi butta i rifiuti per strada
"Siamo nella control room, questa mattina vi voglio mostrare un video che mi ha fatto indignare per la caparbietà e l'ignoranza di alcuni nostri concittadini che ostinatamente, nonostante i vigili urbani e le telecamere, continuano a sversare rifiuti. C'è una telecamera che riprende e in diretta trasmette sul telefonino dei vigili, che stanno in appostamento sulla zona e, quando vanno a sversare, vedono chi sversa e intervengono". Comincia così il messaggio di Raffaele Lettieri, sindaco di Acerra, che in un video pubblicato su Facebook annuncia quello che ha deciso di mostrare ai suoi concittadini: le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza installate dal Comune, che riprendono chi butta la spazzatura per strada e in diretta inviano le immagini alla Municipale, permettendo agli agenti di cogliere i trasgressori sul fatto.
Nel video, datato 6 ottobre, registrato ad Acerra, in provincia di Napoli, si vede un uomo che trasporta a fatica una grossa poltrona, la abbandona a lato strada e se ne va tranquillamente a piedi. Lo schermo riporta l'orario delle 19.55. Nell'inquadratura si scorge appena la gamba di un vigile: era nelle vicinanze, ha assistito allo sversamento e sta andando a fermare il responsabile.
Pochi istanti dopo, ecco altra spazzatura che va ad arricchire la discarica abusiva sul marciapiede: una donna scende dall'automobile mentre i vigili sono ancora nei paraggi e lancia un sacchetto. E anche lei, come l'uomo di prima, si trova a dover dare spiegazioni a un agente, che le compare accanto mentre risale in macchina, prima che chiuda lo sportello.
"I vigili sono prontamente intervenuti usando il sistema delle fotocamere esca – aggiunge il sindaco Lettieri – la signora è stata multata oltre che per l'abbandono dei rifiuti anche perché non aveva l'assicurazione e le abbiamo sequestrato l'auto. I vigili in un mese hanno elevato oltre 150 sanzioni per sversamento illegale dei rifiuti ma c'è bisogno che la città collabori".
