Ad Avellino arrivano le strisce pedonali colorate. Ma sono a norma?
Ad Avellino, con i lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale, sono state ridisegnate anche le strisce pedonali. I tecnici hanno cominciato da via Matteotti, dove al posto del classico zebrato su sfondo asfalto adesso compare un una lunga striscia colorata, in cui il bianco si alterna con rosso, arancione, giallo, verde e azzurro. E il cambiamento è stato annunciato dallo stesso sindaco, Gianluca Festa, che ha pubblicato su Facebook una foto delle nuove strisce colorate aggiungendo che, così, Avellino è "sempre più enjoy city", rifacendosi a quello che è il suo motto dall'elezione.
La novità è di quelle destinate a far discutere. Tra i cittadini che hanno risposto al post c'è chi si complimenta ma anche chi invita il Primo Cittadino ad interessarsi di altri problemi di maggiore rilevanza. Ma, a prescindere dal fattore estetico, che resta soggettivo, la domanda è un'altra: le strisce così colorate sono previste dal Codice Stradale, sono a norma?
Sembrerebbe proprio di no. Se per la Giunta Comunale la colorazione serve a rendere più evidente la segnaletica, il Codice della Strada appare di diverso avviso. L'articolo 145 indica che gli attraversamenti pedonali devono essere "evidenziati sulla carreggiata mediante zebrature con strisce bianche parallele alla direzione di marcia dei veicoli". Sul colore del fondo non c'è una norma precisa, non c'è un divieto specifico, ma il Regolamento del Codice della Strada indica chiaramente quali sono i colori che devono essere utilizzati per i segnali orizzontali: il bianco, il giallo, l'azzurro e il giallo alternato col nero. Niente verde, niente rosso e niente arancione, insomma.
