Addio a Mario Guida, decano dei librai italiani: è morto senza rivedere i suoi scaffali
È morto a 92 anni, senza rivedere aperta la ‘sua' creatura, quella libreria di via Port'Alba per la quale aveva speso una vita di lavoro e che aveva dovuto dolorosamente chiudere a causa dei debiti, mettendo in svendita tutto il magazzino. Mario Guida, decano dei librai italiani, se n'è andato oggi e a lui la cultura meridionale deve tra tutte le cose l'invenzione della celebre Saletta Rosa, un luogo di cultura e dibattito all'interno della grande libreria di Port'Alba che negli anni Cinquanta e Sessanta ospitò gente come Giuseppe Ungaretti, Alberto Moravia, Umberto Eco, Indro Montanelli, Giorgio Bocca fino ai poeti e agli autori della Beat Generation americana. Due su tutti: Jack Kerouac e Allen Ginsberg
I funerali di Mario Guida si terranno domani alle 11.30 nella chiesa dell'arciconfraternita dei Pellegrini a Montesanto. Tra le attività dell'imprenditore anche la presidenza dell’Associazione dei librai italiani e l'attività della casa editrice poi retta dal nipote Diego Guida, che per più di trentacinque anni ha lavorato al suo fianco.