Addio ad Almerico Realfonzo, ingegnere e partigiano napoletano
Napoli dice addio ad Almerico Realfonzo, scomparso a 92 anni a Napoli. Valente professore universitario, ingegnere, autore di numerose pubblicazioni scientifiche, egli fu anche partigiano: nel suo suo "Milano 1944", raccontò la sua personale esperienza di lotta contro il nazifascismo nella Repubblica partigiana dell'Ossola.
Almerico Realfonzo, papà dell'economista ed ex assessore comunale Riccardo, di Marco, manager del settore digital e Roberto, professore universitario, dopo aver combattuto gli ultimi mesi di occupazione nazi-fascista con una formazione della ‘Divisione Ticino’ tornò a Napoli e da allievo di Luigi Cosenza divenne ordinario di Estimo nella Facoltà di Ingegneria dell'Università di Bari e docente nella Scuola di Perfezionamento in Pianificazione Urbana e Territoriale dello stesso Ateneo. Successivamente Ordinario di Estimo ed Esercizio Professionale (poi Economia ed Estimo ambientale) nella Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, egli diresse il Dipartimento di Urbanistica ed il Corso di Perfezionamento in “Pianificazione Territoriale e Mercato Immobiliare”. Nella sua lunga vita Almerico Realfonzo ha diretto l'Istituto per la Residenza e le Infrastrutture Sociali del Cnr, è stato membro del Consiglio Scientifico dell'Istituto per la Pianificazione e ha svolto un'intensa attività professionale.