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Addio vecchie contravvenzioni: a Napoli le multe si fanno con il tablet

L’iniziativa partirà il 2 gennaio del 2017. Vigili urbani e ausiliari del traffico saranno dotati di 483 tablet che sostituiranno i vecchi taccuini e permetteranno tempi più rapidi nelle notifiche ed eviterà le evasioni.
A cura di Valerio Papadia
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Il Comune di Napoli, per l'inizio del nuovo hanno, ha in serbo una grossa novità per quanto riguarda le contravvenzioni. Dal 2 gennaio del 2017, infatti, i vigili urbani e gli ausiliari del traffico partenopei diranno addio ai vecchi taccuini utilizzati per emettere le multe, che saranno sostituiti dal 483 tablet sui quali saranno istallate delle specifiche app. Il progetto è reso possibile grazie ad un bando vinto da Rti Finmeccanica/Leonardo che fornirà appunto al personale del comune i dispositivi tecnologici.Il nuovo sistema di emissione delle contravvenzioni renderà più rapidi i tempi di notifica, risulterà impossibile da contestare davanti al giudice di pace ed eviterà le evasioni. Per quanto riguarda i cittadini, invece, il nuovo sistema permetterà di ricevere la multa direttamente via internet e, nel caso, di effettuare il pagamento sempre via telematica.

"In questo modo poniamo un freno a una serie di fenomeni legati alla mancata riscossione delle multe. Recuperiamo entrate, abbattiamo il numero di contenziosi, conteniamo gli oneri aggiuntivi che derivano dalle liti che, grazie al nuovo sistema tecnologico, diminuiranno sensibilmente. Le notifiche saranno molto più puntuali e tempestive in modo che il cittadino in errore sia indotto a non reiterare la stessa condotta. Diminuisce inoltre il ricorso al materiale cartaceo e cala di 4 euro il costo delle notifiche che passa da 18,52 a 14,50 euro" ha spiegato l'assessore al Bilancio del Comune di Napoli, Salvatore Palma.

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