Afragola, rinchiude il padre anziano nel garage per usare la casa di sua proprietà
Era stato allontanato dal suo proprio appartamento e rinchiuso in un garage dal figlio e dalla nuora, che così erano liberi di utilizzare l'appartamento di proprietà dell'anziano senza lo "scomodo" di averlo tra i piedi. Protagonisti dell'assurda vicenda un uomo ed una donna che vivevano nel Rione Salicelle di Afragola, in casa del padre di lui. L'inchiesta è partita proprio dalla denuncia dell'uomo, di 79 anni, che si è rivolto alla polizia locale di Afragola per denunciare il proprio figlio e la compagna, dopo aver vissuto per diverso tempo in condizioni disumane all'interno di un garage che si trovava poco distante da quello che era il suo appartamento.
Dopo la denuncia, gli agenti di polizia locale di Afragola hanno fatto partire degli accertamenti su figlio e nuora, scoprendo che l'uomo era stato "confinato" in un garage senza né luce né gas, e perfino senza servizi igienici. Condizioni disumane e barbare per chiunque, ma in particolare per una persona anziana che di certo non poteva continuare a vivere in quello stato, per di più sfrattato da quella che era la casa di sua proprietà. Nell'abitazione, infatti, continuavano a vivere tranquillamente il figlio e la nuora, che si erano così liberati dalla presenza dell'anziano, ritenuta evidentemente troppo "ingombrante" dai due. Ma l'uomo, deciso a far valere i suoi diritti, si è rivolto alla polizia locale che in poco tempo hanno ricostruito la vicenda: e così per i due è scattata un'ordinanza di allontanamento dall'appartamento, nonché il divieto per i due di avvicinarsi all'anziano a meno di un chilometro. Anziano che poi ha potuto riprendere possesso della propria abitazione, dove è tornato a vivere in tranquillità.