Afragola, sequestrati cinquantamila cosmetici contraffatti: due arrestati
Maxi-blitz della Guardia di Finanza ad Afragola, che ha portato al sequestro di quasi cinquantamila cosmetici contraffatti, pronti ad essere rivendute su bancarelle e mercati rionali a prezzi nettamente inferiori a quelli dei prodotti ufficiali, e non è escluso che questi potessero essere anche dannosi per la salute degli ignari consumatori.
La maxi-operazione delle Fiamme Gialle è avvenuta dopo una lunga indagine, avvenuta attraverso sopralluoghi mirati e pedinamenti. Ricostruiti i vari "passaggi" di merce, alla fine sono stati individuati i due punti vendita di Napoli dove erano stati depositati quasi cinquemila articoli contraffatti e potenzialmente dannosi, in massima parte cosmetici di vario tipo: dai pennelli ai lucidalabbra, passando per rossetti, fondotinta e mascara, tutti riportanti marchi ufficiali e dunque vendibili esclusivamente presso i punti vendita autorizzati o attraverso i rispettivi siti web di e-commerce. Nel caso della merce sequestrata, invece, sarebbe stata venduta nei mercati rionali e su bancarelle "improvvisate", generando così un illecito introito per i venditori.
In tutto, sono stati sequestrati 46.876 cosmetici contraffatti, dal valore complessivo stimato in circa un milione di euro. A finire in manette sono stati due cittadini extracomunitari, ritenuti dalla Guardia di Finanza i responsabili delle attività commerciali ispezionati dagli uomini delle Fiamme Gialle: i due uomini non sono riusciti a fornire alcuna documentazione fiscale riguardo l'acquisto della merce, né riguardo la sua provenienza. Ed in assenza dei relativi certificati e dei test clinici documentati, non è esclusa la dannosità degli stessi per i consumatori, in quanto ritenuti (in assenza dei suddetti documenti) in grado di generare irritazioni e reazioni allergiche a chi ne facesse uso.