Aggredisce la moglie dalla quale si sta separando e porta via i figli minorenni: arrestato
Litiga con la moglie con la quale è in fase di separazione, e porta via i tre figli minorenni: nei guai un trentatreenne del corso San Giovanni a Teduccio, già noto alle forze dell'ordine, arrestato dai carabinieri della compagnia di Portici ed ora in attesa del processo per direttissima, mentre i figli sono stati riportati alla madre.
Tutto è accaduto domenica sera, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, nella periferia orientale di Napoli. Un uomo di trentatré anni ha aggredito assieme al fratello ventisettenne la propria moglie di ventisei anni, con la quale è in fase di separazione. Nell'aggressione, la donna ha riportato contusioni giudicate dai sanitari come guaribili in cinque giorni, e portandole via sia alcuni effetti personali sia il figlio di un anno.
Nel pomeriggio di lunedì, invece, l'uomo era tornato per portarsi via gli altri due figli, di cinque e nove anni. Dopo la denuncia, i carabinieri hanno trovato i tre minorenni nella casa del padre e, su disposizione dell'autorità giudiziaria, li hanno riportati dalla madre. L'uomo, durante la perquisizione da parte dei militari dell'arma, è stato anche trovato in possesso di un coltello definito "di genere proibito", che gli è stato prontamente sequestrato.
Per il trentatreenne, già noto alle forze dell'ordine, sono scattate le manette e l'arresto: sarà quindi sottoposto al processo per direttissima. Al vaglio degli inquirenti, invece, la posizione del fratello ventisettenne dell'uomo, che avrebbe partecipato all'aggressione della donna domenica sera, in seguito alla quale la donna aveva riportato delle contusione mentre l'uomo aveva portato via il figlio più piccolo.
