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Aggressione in corsia al Cardarelli: paziente manda al pronto soccorso infermiere e inserviente

Nuova aggressione in corsia all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove un paziente di 33 anni prima ha aggredito una donna addetta alle pulizie, poi si è scagliato contro un infermiere giunto in suo soccorso. Entrambi sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche in pronto soccorso. L’uomo è stato denunciato a piede libero per lesioni.
A cura di Valerio Renzi
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Aggressione in corsia all'ospedale Cardarelli di Napoli, dove un paziente ha picchiato un infermiere e un'addetta alle pulizie, costringendo entrambi a ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso della struttura sanitaria. Protagonista della vicenda un uomo di 33 anni ricoverato nell'ospedale, che al culmine di un litigio per futili motivi con un'inserviente l'ga aggredita. Quando l'infermiere ferito ha visto la scena è prontamente intervenuto in difesa della donna aggredita, divenendo a sua volta oggetto della violenza dell'uomo.

Medicati al pronto soccorso l'addetta alle pulizie è stata dimessa con una prognosi di una settimana, dieci giorni invece per l'infermiere. Sul posto sono giunti gli agenti del commissariato Arenella in servizio all'interno del Cardarelli che, dopo aver ricostruito gli eventi, hanno identificato e denunciato a piede libero il paziente, che ora dovrà rispondere dell'accusa di lesioni personali.

"Ho sentito più volte il nostro dipendente (U.O.C. Nefrologia), aggredito ieri mattina da un paziente per aver difeso una lavoratrice addetta alle pulizie del reparto. Ieri per il dolore aveva difficoltà anche solo a parlare. A lui va la nostra solidarietà ma anche il nostro supporto legale per denunciare agli organi competenti quanto accaduto. In situazioni come questa, la Direzione strategica di questa Azienda Ospedaliera è e sarà sempre al fianco dei “cardarelliani” senza se e senza ma", così il direttore generale dell'ospedale Ciro Verdoliva ha espresso la sua solidarietà all'infermiere ferito.

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