Agguato a Casavatore, deceduto l’uomo ferito nella sparatoria al bar

Era giunto in ospedale in condizioni già disperate ed è morto dopo sette giorni di agonia in ospedale.  Aldo Pesone, 41 anni è decedeuto per le ferite riportate nella sparatoria dello scorso lunedì al "Gran Caffetteria Vittoria" di via Galvani a Casavatore, nel Napoletano. Quella mattina – mentre era in corso a Napoli il vertice sull'ordine pubblico e la sicurezza presieduto dal Ministro Alfano e convocato proprio per l'escalation di violenza degli ultimi mesi – un sicario esplose diversi colpi di pistola contro Ciro Cortese, elemento di spicco della fazione dei cosiddetti "girati" del clan "Vannella Grassi" e capozona della cosca nel rione del Parco Acacie di Casavatore e contro Pezone. Non è ancora chiaro se entrambi gli uomini fossero obiettivo del killer. Al momento della sparatoria, Pezone stava parlando con Cortese. L'uomo è arrivato al pronto soccorso con lesioni gravissime ed un polmone, allo stomaco e al fegato. Dopo la sparatoria fu lo stesso Pezone, ferito, a mettersi in salvo uscendo a piedi dalla caffetteria raggiungendo in auto, la sua abitazione al Rione Berlingeri. Il plateale omicidio sembra rivelare l'accensione di un nuovo focolaio nella faida per il controllo delle piazze di spaccio nell'area nord di Napoli che vede in contrasto i cosiddetti "Girati" di Via Vanella Grassi e gli "Scissionisti".