Agguato di camorra a Ponticelli, uccisa la sorella del boss D’Amico
Ancora sangue per le strade di Napoli. Un altro agguato mortale si è consumato oggi a Ponticelli, quartiere della periferia orientale di Napoli tristemente noto per essere scenario di sparatorie e attentati. La vittima, colpita in strada in pieno giorno è una donna: si tratta di Annunziata D'Amico, sorella di elementi di spicco del clan camorristico D'Amico, attivo nel quartiere. La donna, sorella dei ras del quartiere Giuseppe e Antonio, aveva numerosi precedenti penali, compreso il reato di associazione per delinquere di stampo camorristico. Dopo gli arresti degli ultimi mesi, la D'Amico avrebbe assunto un ruolo di guida nell'organizzazione.
La donna è stata uccisa a colpi di arma da fuoco in via Sambuco, nel parco Conocal, intorno alle 13 30. Immediati i soccorsi. La donna è stata trasportata in fin di vita alla vicina clinica Villa Betania, a Ponticelli, ma è deceduta poco dopo aver raggiunto il pronto soccorso. Sul posto, per effettuare i rilievi del caso, sono intervenuti gli uomini della Polizia di Stato. L'episodio potrebbe essere spia di una ripresa delle ostilità tra i clan che si contendono il monopolio delle attività illecite nella zona.
Ferito anche il pregiudcato di Ciro Gioia
Nella stessa giornata è rimasto ferito anche un pregiudicato, si tratta di Ciro Gioia, 40 anni. L'uomo è stato ferito a colpi d' arma da fuoco ad una gamba in circostanze che sono ancora oggetto di accertamenti. Il 40enne si è mosso da solo per raggiungere il pronto soccorso dove è arrivato con mezzi proprio. Il pregiudicato è attualmente ricoverato all'ospedale "Loreto Mare" di Napoli, in condizioni che non destano preoccupazioni. La Polizia sta indagando per risalire alla dinamica del ferimento e stabilire se è in che modo l'episodio è legato all'omicidio di Nunzia D'Amico.