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Agguato ai Quartieri Spagnoli: un morto e un ferito

La vittima, 29 anni, è un pregiudicato residente ai Quartieri Spagnoli di Napoli. Ferito nell’agguato anche un trentenne, anch’egli noto alle forze dell’ordine. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio in vico lungo San Matteo.
A cura di Angela Marino
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Domenica di sangue nelle strade di Napoli. Ai quartieri Spagnoli, nel cuore del centro storico del capoluogo, un uomo è morto in un agguato, mentre un altra vittima è rimasta a terra ferita. Il fatto è successo in vico lungo San Matteo, nel tardo pomeriggio. Sotto i colpi dei sicari è morto Mario Mazzanti, di 29 anni, già noto alle forze dell'ordine per precedenti penali. Ferito, invece, Giovanni De Crezio, 30 anni, anch'egli pregiudicato. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine. I due uomini a terra sono stati trasportati immediatamente all'ospedale Vecchio Pellegrini dove Mazzanti, arrivato in condizioni disperate, è deceduto poco dopo.

Il 29enne rimasto vittima del feroce agguato, era stato arrestato nel 2011 per un episodio di estorsione ai danni di Roberto Barberio, residente nei Quartieri Spagnoli e neoeletto alla Seconda Municipalità Avvocata Montecalvario San Giuseppe e Porto. La tangente chiesta al trentacinquenne rappresentava il "tributo" da versare alla camorra dei Quartieri Spagnoli per l'affissione dei manifesti elettorali. Si tratta di uno dei tanti business, controllato dall'allora egemone clan Di Biasi, cui il Mazzanti era affiliato.

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