Agguato al figlio 17enne del boss Giannelli, su Facebook: “Infami mi avete solo graffiato”
Diciassette anni da qualche mese e già coinvolto in un agguato a colpi d'arma da fuoco. Domenica sera in via Cavalleggeri D'Aosta è stato avvicinato da qualcuno che, in sella ad uno scooter bianco, gli ha sparato almeno tre colpi di pistola prima di scappare. La vittima si è rifugiata nel locale gestito dal nonno, ma è rimasto comunque ferito.
Poche ore dopo in ospedale, mentre gli inquirenti indagano sul suo ferimento, non escludendo nessun ipotesi, il ragazzo posta una sua foto su Facebook, il viso emaciato ma aggressivo, il dito medio puntato verso la camera. "Massa di infami, mi avete solo graffiato ma noi cammineremo sempre a testa alta mentre voi la testa alta l'avete solo quando camminate con gli infami come voi".
Il giovane può vantare una parentela di peso: è il figlio di Alessandro Giannelli, latitante arrestato lo scorso febbraio e ritenuto tra i principali responsabili della scia di sangue che negli ultimi mesi è passata tra Pianura, Soccavo e Bagnoli