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Agguato al Rione Traiano: feriti un 19enne e una donna al balcone

Si torna a sparare a Napoli Ovest e in pieno giorno. Nel corso dell’agguato un ragazzo di 19 anni è stato colpito al petto, ma non è in pericolo di vita. Una donna è invece stata presa di striscio al torace mentre era al balcone di casa, posta sopra un bar al momento chiuso.
A cura di Redazione Napoli
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Si torna a sparare al Rione Traiano: due persone sono state ferite nel primo pomeriggio nel corso dell'ultimo agguato, in ordine temporale, consumatosi nella zona al confine tra i quartieri di Fuorigrotta e Soccavo. E' successo precisamente in via Marco Aurelio. Si tratta di Valentino Esposito, 19 anni e incensurato, al momento ricoverato in prognosi riservata all'ospedale San Paolo ma non in pericolo di vita, e di una donna, Anna Pulcrano di 25 anni, raggiunta solo di striscio dal proiettile. Era infatti affacciata al balcone di casa, posto sopra al bar "Angelo" che al momento era chiuso, quando sono partiti i colpi di arma da fuoco. E' stata solo medicata e sottoposta a risonanza magnetica.

Intanto, la polizia di Stato è impegnata per ricostruire cosa sia realmente accaduto. In particolare, gli agenti stanno cercando di rintracciare il titolare del bar. Sul luogo sono stati rinvenuti tre bossoli calibro 9×21 a circa 10 metri dalla serranda del locale commerciale. Ancora da chiarire, dunque, è tutta la dinamica dell'episodio, che non è di certo nuovo in quest'area di Napoli, sempre più famosa per essere diventata negli ultimi anni teatro di scontro tra i clan della periferia a Ovest della città. Lo scorso giugno, ben 70 colpi di kalashnikov era esplosi contro le palazzine di via Romolo e Remo: durante la cosiddetta "stesa" un uomo era rimasto ferito. Poco prima, sempre a giugno, un altro agguato simile si era registrato nei pressi della fermata della stazione ferroviaria "Rione Traiano" della Cumana.

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