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Agli Scavi di Pompei scoperta una stanza con 10 vittime dell’eruzione del Vesuvio

Dai lavori di scavo al Regio V del Parco Archeologico di Pompei emergono ancora nuove scoperte: in una domus è stata scoperta una stanza con 10 vittime dell’eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo. Nella stessa casa sono stati rinvenuti 140 piccoli oggetti, amuleti appartenenti alla vita quotidiana del mondo femminile.
A cura di Redazione Napoli
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Alcuni degli oggetti ritrovati agli Scavi di Pompei (Foto: Instagram/Massimo Osanna)
Alcuni degli oggetti ritrovati agli Scavi di Pompei (Foto: Instagram/Massimo Osanna)

Gli Scavi di Pompei non smettono di regalare agli archeologi continue sorprese. Gli scavi effettuati nel Regio V del Parco Archeologico di Pompei – la nuova area in cui si stanno concentrando i lavori – come ha reso noto il direttore Massimo Osanna, continuano a regalare scoperte su scoperte. La più sensazionale, forse, è stata effettuata in una delle domus che sorgono nel settore, conosciuta come Casa del Giardino, nella quale è stata ritrovata una stanza con dieci vittime dell'eruzione del Vesuvio che sommerse Pompei nel 79 dopo Cristo, tra cui donne e bambini. "Stiamo cercando di stabilire le relazioni di parentela e ricomporre la biografia del gruppo familiare, attraverso le analisi sul Dna" ha dichiarato il direttore del Parco Archeologico di Pompei Massimo Osanna.

Ritrovati 140 amuleti: "Oggetti del mondo femminile"

Nella stessa domus è stata rinvenuta anche una cassa in legno che al suo interno custodiva un piccolo tesoro: 140 piccoli oggetti, perlopiù amuleti e monili legati al mondo femminile, utilizzati per proteggersi dalla cattiva sorte o semplicemente come ornamento. Si tratta di oggetti preziosi soprattutto in osso, bronzo e ambra – spiccano anche due specchi – come ad esempio vaghi di collana, frammenti di una spiga, amuleti fallici apotropaici, ma anche varie gemme. "Chissà che la cassetta di preziosi non appartenesse a una delle vittime" ha detto Massimo Osanna. Gli oggetti, infatti, potrebbero appartenere a una delle 10 vittime, probabilmente una intera famiglia.  I 140 preziosi saranno presto esposti in una mostra alla Palestra Grande degli Scavi di Pompei.

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