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Agricoltura sociale, ecco il master Miart dell’Unisannio

Formare i manager dell’agricoltura sociale, nasce un corso di studi destinato a laureati all’Università del Sannio, in collaborazione con Mediterraneo Sociale.
A cura di Redazione Napoli
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Scadono oggi le iscrizioni alla prima edizione del Miart, il Master di II livello per “Manager delle Imprese Agro-sociali e delle Reti Territoriali”, che ha come obiettivo quello di formare i manager dell’agricoltura sociale, nel segno delle nuove possibilità occupazionali tra etica e produttività. A chi si rivolge? A laureati provenienti da tutte le facoltà e interessati a sviluppare competenze di management nel campo dell'agricoltura sociale e del welfare di comunità sia nell’ambito del Terzo Settore che dei network territoriali pubblici e privati. Il master è promosso dal Dipartimento DEMM dell’Università degli Studi del Sannio in collaborazione con Mediterraneo Sociale, società consortile che coordina una innovativa rete di imprese, profit e non profit.

Trenta il numero massimo di partecipanti, che saranno selezionati per titoli e colloquio. Al termine del percorso formativo, concrete le possibilità occupazionali nelle fattorie sociali, nei parchi etologici, nei centri polifunzionali integrati e nelle realtà lavorative, sempre più diffuse, di network territoriali. La figura di manager di rete è infatti per un verso sempre più richiesta, per un altro verso non ancora adeguatamente contemplata nella formazione accademica.

Il MIART raccoglierà anche l’esperienza del ciclo di conferenze Transiti Mediterranei, che ha ospitato i contributi, tra gli altri, di Gad Lerner e Ina Praetorius, la quale terrà per il MIART un modulo di insegnamento su etica ed economia. Numerosi i seminari previsti come quelli, tra gli altri, con Serge Latouche e Marc Augé. Nutrito anche il parterre degli Sponsor, la maggior parte dei quali offre anche opportunità di stage per i corsisti: tra gli altri, la KIP International School, Banca Etica e i coordinamenti campani di Slow Food, Legambiente, Libera.

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