Ai domiciliari, esce di casa per cambiare un assegno: arrestato
Aveva fretta e non ha saputo aspettare: è uscito di casa per cambiare un assegno nonostante fosse sottoposto al regime cautelare degli arresti domiciliari. Per questo, un uomo di 37 anni è stato arrestato dai carabinieri a Ponticelli, quartiere della periferia orientale di Napoli, con l'accusa di evasione. Il 37enne è stato riconosciuto mentre camminava per strada, a circa un chilometro dalla sua abitazione, da alcuni militari dell'Arma impegnati in ordinari controlli sul territorio. I carabinieri lo hanno fermato e gli hanno ricordato che la misura degli arresti domiciliari prevede il divieto di allontanamento dall'abitazione: il 37enne ha provato a giustificarsi dicendo di aver bisogno di soldi e di non poter attendere l'autorizzazione del Tribunale. Per l'uomo sono scattate le manette e, dopo le formalità di rito, è stato giudicato con rito direttissimo: è stato condannato a 8 mesi di reclusione con pena sospesa, che dovrà scontare nuovamente agli arresti domiciliari.
Ben diverso, invece, il motivo per il quale, qualche settimana fa, un uomo di 35 anni è evaso dai domiciliari a Giugliano in Campania, nella provincia di Napoli. Il 35enne, infatti, ha lasciato l'abitazione nella quale era sottoposto alla custodia cautelare per raggiungere la ex moglie e convincerla, a suon di percosse, a ritirare le denunce per maltrattamenti che lo avevano fatto condannare.