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Al bar invece che in ufficio, arrestato dipendente del Comune di Napoli

Il 58enne aveva l’abitudine di timbrare il cartellino ed allontanarsi subito dopo per raggiungere il bar del figlio nella zona di Agnano. Gli agenti lo hanno sorpreso mentre si dirigeva verso il locale e lo hanno arrestato con l’accusa di truffa aggravata e continuata.
A cura di Angela Marino
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Si allontanava dal lavoro per andare al bar del figlio. È l'ennesima storia di assenteismo nella pubblica amministrazione. Il "fannullone" di turno è Giovangiuseppe Lenci, 58 anni, un impiegato del Comune partenopeo in servizio presso l'ufficio Risorsa mare, pizzicato mentre nel locale di suo figlio, ad Antigano, 20 minuti dopo aver marcato servizio nell'ufficio competente. Il 58enne è stato arrestato con l'accusa di truffa aggravata e continuata. Quella di lasciare il luogo di lavoro era ormai un'abitudine consolidata, al punto che gli agenti del Commissariato di Bagnoli, che ne avevano monitorato gli spostamenti  per giorni, non hanno avuto difficoltà a sorprenderlo mentre si allontanava in auto in direzione del nel locale del giovane. I poliziotti sono quindi entrati nel bar e lo hanno arrestato. Il 58enne si trova ora agli arresti domiciliari nella sua abitazione. Da quanto risulta, Lenci ha precedenti e, in passato, è stato anche sotto sorveglianza speciale.

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