Al Bosco di Capodimonte torna a splendere la Fontana del Belvedere

È tornata agli antichi fasti la storica Fontana del Belvedere sita nel Bosco di Capodimonte, nel punto panoramico del parco pubblico partenopeo dal quale si gode di un panorama mozzafiato della città, all'ombra dell'omonimo museo. L'intervento di restauro, costato 150mila euro, è stato finanziato da Ferrarelle Spa, la nota azienda di acque minerali. Il complesso scultoreo di marmo bianco, danneggiato dall'incedere del tempo e coperto da sporco, incrostazioni e muschi, è tornato a risplendere, così come sono stati nuovamente attivati i giochi d'acqua che hanno incantato generazioni di napoletani. Oltre alla fontana, sono stati restaurati anche i sentieri del Belvedere, anch'essi danneggiato dall'incedere del tempo: la pavimentazione in battuto di tufo è stata ripristinata.

"Oggi è davvero una giornata storica, una festa per il restauro di un monumento che il quartiere attendeva da anni. Non avrei potuto immaginare uno sponsor migliore, così legato all'acqua, alla bellezza che questa può creare e alla missione ambientale del Bosco di Capodimonte, il più grande polmone verde della città. Grazie a Ferrarelle la Fontana ha ritrovato il suo splendore e la piena funzionalità dei suoi giochi d'acqua. Il restauro, inoltre, ci ha permesso di avviare, insieme a due giovani studiosi, una campagna di studi e ricerche su tutte le fontane di Capodimonte che porterà maggiore conoscenza e, spero, consapevolezza del grande valore storico di questo luogo unico" ha dichiarato Sylvain Bellenger, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte.