Al Museo Filangieri di Napoli l’imperdibile mostra sui caravaggisti: “Un secolo di furore”
Il furore di Caravaggio trasmesso a una città vibrante e dalla città restituita ai suoi artisti. Del passaggio del Merisi a Napoli non ci sono solo le tre meravigliose opere – la Cinque Opere di Misericordia, la Flagellazione di Cristo e il Martirio di Sant'Orsola – ma resta tutta la sua incredibile energia, trasmessa a un contesto, a una città, a un mondo. Così, fino al 28 aprile 2019, al Museo Filangieri di via Duomo a Napoli ecco tener banco una promettente mostra dal titolo “Un Secolo di Furore, I Caravaggisti del Filangieri” che consentirà al pubblico di visitatori di scoprire le bellissime opere della Scuola napoletana del Seicento e del primo Settecento conservate nel museo.
Oltre alle opere dei caravaggisti, in mostra anche alcune armi della collezione Filangieri, che sono copie delle stesse armi che Michelangelo Merisi, il Caravaggio usava per le sue azioni scapestrate. L'uomo, d'altro canto, a Napoli ci arrivò già da assassino in fuga verso la Sicilia.
Una mostra che si sviluppa a partire da una collezione già esistente, all'interno di un museo tutto da riscoprire. Sarà una splendida esposizione di opere esistenti, riorganizzate sul tema della mostra, che ci consentirà di ammirare eccezionali opere di artisti che operarono a Napoli, i caravaggeschi, che seguirono la strada aperta dal grande Caravaggio. Tutte da ammirare le straordinarie opere di Jusepe de Ribera, Matthias Stommer, Battistello Caracciolo, Andrea Vaccaro, Micco Spadaro, Mattia Preti e Francesco Solimena tutti grandi artisti della Scuola napoletana del seicento e del primo settecento.