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Alfredo Romeo torna in libertà: revocati gli arresti domiciliari

Il Tribunale di Napoli ha revocato gli arresti domiciliari all’imprenditore Alfredo Romeo a pochi giorni dal processo che lo vede imputato per corruzione: la prima udienza è fissata infatti per il prossimo 10 aprile.
A cura di Valerio Papadia
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L'imprenditore napoletano Alfredo Romeo è di nuovo un uomo libero: la I Sezione del Tribunale di Napoli ha infatti accolto la richiesta degli avvocati difensori dell'imprenditore, Francesco Carotenuto, Alfredo Sorge e Giovanbattista Vignola, concedendo la revoca della misura cautelare agli arresti domiciliari per, come deliberato dal giudice, "sopravvenuta mancanza delle esigenza cautelari". Romeo, insieme al suo collaboratore Ivan Russo, è stato rinviato a giudizio in merito ad una inchiesta casi di corruzione in merito a rapporti tra l'imprenditore partenopeo ed esponenti della pubblica amministrazione.

Il 4 dicembre del 2017 il Tribunale del Riesame confermò gli arresti domiciliari per Romeo, in merito all'inchiesta nella quale risulta imputato. La decisione della I Sezione, invece, implica che l'immobiliarista a capo dell'omonimo gruppo di forniture e servizi, affronterà il processo a suo carico da uomo libero. La prima udienza è fissata, proprio davanti alla I Sezione, per il prossimo 10 aprile. Per Romeo, i pm della Procura di Napoli titolari dell'inchiesta, Henry John Woodcock, Celeste Carrano e Francesco Raffaele hanno chiesto il giudizio immediato.

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