Allarme bomba alla stazione centrale di Napoli: falso allarme, era una borsa con vestiti
C'è stato un falso allarme bomba questa mattina alla stazione centrale di Napoli in piazza Garibaldi. La Polizia Ferroviaria di Napoli (Polfer) è intervenuta a seguito della segnalazione di una borsa abbandonata a poca distanza dai binari.
Com'è prassi in questo caso, allertati dalla Polfer, sul posto sono arrivati gli artificieri della Polizia. Gli agenti specializzati nel disinnesco degli esplosivi dopo aver isolato la zona hanno verificato che la borsa, fortunatamente, conteneva solo vestiti.
Dopo aver verificato il bagaglio sia con l’impiego del cane antiesplosivi che con il Vidisco, un apposito apparato radiografico atto a rilevare l’eventuale presenza di ordigni all’interno della valigia, un poliziotto specialista del Nucleo Artificieri di Napoli, indossata la tuta antiesplosione EOD10, ha proceduto alla sua ispezione, rilevando all’interno la presenza di soli indumenti.
Rientrato l’allarme, sono stati immediatamente ripristinati i luoghi interdetti e la circolazione dei viaggiatori è ripresa regolarmente alle ore 10.00. Sono in corso indagini per risalire al proprietario del bagaglio anche con l’ ausilio del sistema di videosorveglianza presente nella Stazione di Napoli Centrale. Probabilmente si trattava del più classico dei casi: la valigia dimenticata ai binari da un viaggiatore distratto. L'intervento si è concluso intorno alle ore 10, a quanto si apprende non ci sarebbero stati grandi problemi circa arrivo e partenze dei treni da e per Napoli Centrale.
In queste ore tuttavia i disagi non sono mancati: in mattinata traffico rallentato per un guasto alla linea a Roma Tiburtina e coinvolti numerosi treni da Napoli, soprattutto i Frecciarossa in partenza da Salerno e diretti a Milano o a Torino con fermata a Napoli e Roma che hanno accumulato ritardi (che Trenitalia ha ribattezzato con il giro di parole «maggiori tempi di percorrenza») fino a 35 minuti