Allerta Meteo, a Napoli chiusi parchi e cimiteri
Arriva l'allerta meteo e a Napoli è già tempo di chiusure straordinarie. Non le scuole, già chiuse dallo scorso marzo per la pandemia di coronavirus, e che rivedranno la riapertura probabilmente dopo l'estate, ma parchi pubblici e cimiteri: una prassi, ormai, quella della città partenopea, la cui serrata dei polmoni verdi cittadini così come i luoghi di sepoltura dei morti avviene di frequente in concomitanza con le allerte meteo, che mettono a rischio soprattutto l'incolumità dei cittadini.
Domani, venerdì 5 giugno, l'allerta meteo durerà tutta la giornata ed è stata annunciata di colore arancione: quanto basta per far scattare la chiusura di parchi e cimiteri. La Protezione Civile Regionale ha annunciato infatti nella tarda mattinata di oggi che per ventiquattro ore (l'intera giornata di domani) sono previste "precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio e temporale, localmente di forte intensità, in attenuazione nella seconda parte della giornata". Attesi anche "venti forti da Sud fino al mattino con locali raffiche nei temporali. Mare agitato con possibili mareggiate lungo le coste". Da qui la decisione del Comune di Napoli della serrata, per evitare pericoli ai cittadini: il rischio, infatti, è soprattutto per le forte raffiche di vento e il possibile pericolo di caduta di rami e alberi. Massima attenzione, inoltre, anche nei luoghi cittadini dove con la pioggia arrivano anche allagamenti, dovuti al sistema fognario e soprattutto di acque reflue che non sempre riesce a smaltire le piogge quando sono particolarmente violente. L'invito alla prudenza