"Domani è allerta gialla. Ho sempre detto che chiudo le scuole quando l’allerta è arancione. Perciò, ai tanti studenti che mi sollecitano dico: si va a scuola e studiate". Ieri sera l'ex ministro, oggi sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha aperto la polemica a mezzo social con gli studenti della città sannita che gli chiedevano di disporre la chiusura degli istituti di ogni ordine e grado dopo l'ondata di maltempo che ieri, domenica 3 novembre, ha colpito la Campania, in particolare il Napoletano e l'area Salernitana. "Sindaco – scrive una studentessa – mi sento un po' presa in giro perché non riesco a capire come sia possibile che qualsiasi sito internet parli di allerta arancione, addirittura rossa e voi invece parlate di allerta gialla. La fonte di questa vostra notizia? Mi farebbe piacere averla direttamente".
In effetti il proliferare di notizie sui bollettini meteo ha generato il caos e non solo a Benevento: numerosi i casi di fake news, finti avvisi di chiusura scuole, come a San Giorgio a Cremano, dove il sindaco Giorgio Zinno, ha dovuto smentire una notizia circa un'ordinanza appena firmata: "Qualche buontempone ha realizzato un finto post Facebook".