video suggerito
video suggerito

Allerta meteo in Campania: a Cava de’ Tirreni sgomberate 16 famiglie e scuole chiuse

Il maltempo fa paura anche in Campania, dove l’allerta arancione della protezione civile è stata estesa a tutta la giornata di domani. A Napoli forti raffiche di vento: cadono calcinacci dal Palazzo della Regione Campania. A Cava de’ Tirreni domani scuole chiuse: il sindaco ha evacuato in via precauzionale 16 famiglie.
A cura di Francesco Loiacono
266 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Il maltempo fa paura anche in Campania. Dopo il tragico bilancio di piogge e allagamenti a Livorno (dove al momento sono sette le vittime) e i grossi disagi nel Lazio e a Roma, anche la Campania si prepara all'arrivo di forti temporali. L'allerta arancione della protezione civile, già in vigore, è stata estesa per altre 24 ore.

A Napoli forte vento e caduta di calcinacci

A Napoli sono per il momento le forti raffiche di vento a creare i maggiori disagi. Dal Palazzo della Regione Campania, nel lato di via De Cesare, si sono distaccati grossi pezzi di intonaco. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, mentre agenti della polizia municipale hanno transennato la zona: non si registrano fortunatamente feriti. Il maltempo di queste ore sta creando disagi anche nel Golfo di Napoli, a causa del mare mosso.

Allarme a Cava de' Tirreni: domani scuole chiuse, sgomberate 16 famiglie

La situazione più critica si registra però al momento a Cava de' Tirreni, dove il sindaco, Vincenzo Servalli, con un'ordinanza ha disposto per domani 11 settembre la chiusura di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado. Il primo cittadino ha anche ordinato lo sgombero in via precauzionale di 16 famiglia, che risiedono in località San Felice, nella zona nord est del territorio comunale. I nuclei famigliari sgomberati dormiranno provvisoriamente nella scuola media "Balzico", nella frazione Santa Lucia.

Dalle 22 di stasera l'allerta meteo arancione interesserà tutte le zone campane. Nel bollettino della protezione civile si afferma che "il rischio idrogeologico previsto sarà diffuso con una instabilità di versante localmente anche profonda: possibili, nelle zone di allerta,  frane e colate rapide di fango o di detriti, significativi ruscellamenti con trasporto di materiale, voragini e fenomeni di erosione". Paura anche per le possibili esondazioni dei corsi d'acqua minori e per il rischio di caduta massi in più punti del territorio.

266 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views