Allerta terrorismo, al porto di Napoli controllo di bagagli e documenti
Gli attentati che hanno recentemente visto protagonista l'Europa hanno inasprito i protocolli di sicurezza in tutti i Paesi del Continente. In Italia, l'innalzamento del livello di allerta da 1 a 2, in una scala che ha 3 come valore massimo di riferimento, ha comportato anche un inevitabile innalzamento del livello di zelo e rigidità nei controlli, sia sul territorio che nei cosiddetti luoghi sensibili, come scali marittimi, aeroporti e stazioni ferroviarie. Proprio in conseguenza dell'aumento livello di allerta, le Prefetture di Napoli e Salerno, altro porto considerato "a rischio" nella regione, hanno varato un piano di attuazione dei sopracitati controlli, delineandone le linee guida.
Per questo, i controlli al porto di Napoli, nella Stazione Marittima del Molo Beverello, sono diventati serratissimi e molto scrupolosi. I passeggeri in transito sono infatti oggetto di un rigido controllo dei documenti e di un'ispezione dei bagagli al loro seguito. Il rinnovato sistema precauzionale però, assicurano le autorità, non causerà alcun intoppo al traffico navale dello scalo. Come ulteriore misura di sicurezza, sono stati sospesi tutti i permessi rilasciati alle persone autorizzate – ottenuti a seguito della presentazione di apposita documentazione e pagamento di una tassa – per l'ingresso all'Autorità Portuale.