Allevamento di bufale in mano ad un imprenditore della camorra: sequestro da 350mila euro

C'è anche una azienda di allevamento di bufale (quelle dal cui latte si realizza la famosa mozzarella Aversana) oltre quattro immobili, tra i beni che sono stati sequestrati dalla Direzione Investigativa Antimafia di Napoli a Giuseppe Morrone, imprenditore ritenuto vicino al clan dei Casalesi, figlio di Pasquale Morrone, storico capozona del clan, in particolare del gruppo Bidognetti. Il valore di beni sequestrati è di 350mila euro.
Morrone è già sotto sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza poiché condannato per associazione camorristica, estorsione e traffico di droga. Dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, è emerso che Morrone avrebbe gestito le estorsioni agli imprenditori della zona, imponendo l'installazione di apparecchi per il videopoker in bar e locali di Castel Volturno. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura di Napoli.