Altro che fresco, il pesce è surgelato: sequestrati 3 quintali in una pescheria

Ancora un'operazione delle forze dell'ordine volta a garantire la sicurezza dei cittadini e dei consumatori in vista soprattutto delle festività natalizie. I carabinieri del reparto Tutela Agroalimentare di Salerno hanno effettuato un blitz in una pescheria di Casandrino, nella provincia di Napoli, rinvenendo e sequestrando 3 quintali di pesce: il prodotto alimentare veniva spacciato come fresco, ma invece era surgelato. Inoltre, i militari dell'Arma hanno riscontrato che il pesce non presentava alcuna indicazione utile a risalirne alla provenienza, come previsto dalla legge.
Nello stesso esercizio commerciale, i carabinieri hanno posto sotto sequestro anche 11 tonnellate di riso che, come il pesce, non presentava le indicazioni di tracciabilità necessarie. Come detto, per assicurare un Natale sicuro a tutti e per evitare che cibo pericoloso finisca sulle tavole dei consumatori, le forze dell'ordine hanno intensificato i controlli: soltanto ieri, ad Ercolano, sempre nella provincia di Napoli, i carabinieri del Nas – il Nucleo antisofisticazioni e sanità dell'Arma – hanno sequestrato oltre 3 quintali di pesce risultato privo di qualsiasi etichettatura utile a risalirne alla provenienza.