149 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Amalfi, atleta muore a 34 anni sulle scale di casa: stop ai funerali, aperta un’inchiesta

Il giovane faceva canottaggio e calcio a cinque: si parla di un possibile infarto massivo, ma sarà l’autopsia a fare chiarezza. Annullati i funerali, salma sotto sequestro da parte degli inquirenti che indagano sulla sua morte.
A cura di Giuseppe Cozzolino
149 CONDIVISIONI
Fabio Borgese (Foto da Facebook)
Fabio Borgese (Foto da Facebook)

Non c'è pace per il povero Fabio Borgese, il trentaquattrenne di Amalfi deceduto martedì mattino all'Ospedale Costa d'Amalfi. Il giovane ha avuto un malore improvviso sulle scale di casa: inutile la corsa al presidio ospedaliero di Castiglione, frazione di Ravello, e gli interventi di rianimazione, per lui non c'è stato nulla da fare. Una morte improvvisa e prematura che ha fatto scattare un'inchiesta dei carabinieri.

I militari della stazione locale di Amalfi hanno chiesto ed ottenuto dalla procura il sequestro della salma, nonostante fossero previsti per mercoledì pomeriggio i funerali del giovane, che lascia la giovane moglie ed una bimba di un anno e mezzo. E' stato disposto l'esame autoptico sul corpo del trentaquattrenne, per cercare di capire le cause del decesso: si parla, al momento, di un sospetto infarto massimo. Anche se non tutti credono a questa primissima versione, su cui l'autopsia dovrà fare chiarezza. Fabio, infatti, era uno sportivo: atleta di calcio a cinque e di canottaggio, in molti sono scettici sulla possibilità di un infarto. Spetterà ora all'inchiesta fare chiarezza sulla sua morte.

149 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views