Amalfi, devastano il lungomare poi si autodenunciano: “Eravamo ubriachi, ripaghiamo tutto”
Hanno distrutto fioriere, vasi in terracotta e altri addobbi urbani in un impeto devastatore. Poi hanno chiesto scusa e si sono consegnati ai vigili urbani. Ha dell'incredibile l'atto di vandalismo compiuto nella notte tra venerdì e sabato sul lungomare di Amalfi. Un gruppo di tre giovani, probabilmente spinti dai fumi dell'alcol, hanno distrutto tutto quello che hanno trovato sul loro cammino sul bellissimo lungomare della perla della costiera. L'indignazione per l'ignobile gesto è montata grazie ai social network dove le foto dei danni causati dal gruppo di ragazzini sono rimbalzata da profilo in profilo.
Le telecamere di sorveglianza poste in prossimità del luogo in cui si è consumato l'atto vandalico avevano ripreso l'intera scena, ma mentre i vigili urbani di Amalfi erano intenti ad identificare i responsabili, i tre ragazzi si sono presentati al comando di polizia municipale confessando tutto. I tre hanno confessato di aver bevuto troppo e di aver agito senza il controllo delle loro azioni. Soprattutto i giovani si sono detti pronti a ripagare tutti i danni causati agli arredi urbani del lungomare. La madre di uno di loro ha affidato ad un post su Facebook le scuse all'intera cittadinanza di Amalfi. "Ribadisco le umili scuse a tutta la cittadinanza e umilmente accetteremo le conseguenze di questa loro stronzata. Perché se un figlio affonda sua mamma affonda con lui ” ha scritto la madre "addolorata".