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“Ambulanze bersaglio di lancio di oggetti e personale aggredito”: la denuncia su Facebook

La denuncia arriva dalla pagina “Nessuno tocchi Ippocrate”. Nelle ultime ventiquattro ore due casi a Pianura e Ponticelli: ambulanza presa di mira con lancio di oggetti e balordi che tentano di salire sul tetto, poi l’aggressione al personale medico “reo” di essere arrivata sul posto di un incidente dopo “troppo tempo”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Personale del 118 "sotto assedio" da parte di balordi: lanci di oggetti, sputi, ma anche minacce ed aggressioni fisiche si sono verificati a più riprese negli ultimi mesi, e gli ultimi episodi appena nell'arco di ventiquattro ore, a Ponticelli e Pianura, ovvero dalla periferia est di Napoli fino all'estremità nord-occidentale del capoluogo partenopeo, a dimostrazione di un triste fenomeno ormai diventato trasversale.

La denuncia arriva della pagina Facebook "Nessuno tocchi Ippocrate", che raccoglie diversi episodi segnalati da parte del personale sanitario e non solo. Il primo caso è avvenuto nella notte tra il 13 ed il 14 febbraio, nella postazione di via Giorgio dei Grassi, a Pianura, dove l'ambulanza in sosta, spiegano i gestori della pagina "viene presa di mira da dai balordi che scagliano contro ortaggi e spranghe di legno", e che non contenti hanno anche tentato "di salire sul tetto del l’Ambulanza per puro divertimento".

Poche ore dopo, il secondo caso, a Ponticelli. Dopo un incidente avvenuto a corso Sirena, l'ambulanza è partita alle 19.24, un minuto dopo la chiamata giunta in centrale, giungendo sul posto alle 19.29, in soli cinque minuti. Eppure, raccontano ancora i gestori della pagina, l'autista viene "insultato dagli astanti, strattonato, ed umiliato con sputi, poiché, a detta loro, ci avevano impiegato troppo tempo". Minacce ed aggressioni fisiche tali che alla fine "la postazione chiede via radio il supporto delle forze dell'ordine".

"Una situazione ormai insostenibile", commentano i sanitari del 118 sulla pagina Facebook, e non solo loro. Tanti i messaggi di solidarietà al personale delle ambulanze, che non è purtroppo nuovo a questi attacchi gratuiti da parte di balordi, come nel caso di Pianura, o di persone esasperate, come invece accaduto a Ponticelli. Tanto che qualcuno lancia una provocazione: "Basta sospendere il servizio fino al ripristino di una condizione di lavoro decorosa. O tocca far uscire le ambulanze scortate dalla polizia?".

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