Amianto, tonnellate di eternit abbandonate vicino l’ospedale Maresca di Torre del Greco
Lastre di eternit abbandonate a pochi passi dall'ospedale Maresca di Torre del Greco: è la scoperta fatta dalla Guardia di Finanza di Torre Annunziata nel vicino comune di Torre del Greco. Due le tonnellate di materiale pericoloso messo sotto sequestro da parte delle Fiamme Gialle, abbandonate all'interno di un fondo rustico che era stato trasformato di fatto in un vero e proprio sito di stoccaggio illecito di rifiuti, consistenti in lamiere contenenti eternit, il materiale considerato pericolosissimo per la salute visto che è associato ad un aumento del rischio di cancro per la sua forte presenza di amianto all'interno. Sequestrato sul medesimo terreno anche un intero capannone, risultato dagli accertamenti costruito proprio dello stesso pericoloso materiale.
Tra l'altro, lo stesso amianto si trovava in alcuni casi "spaccato" ed esposto ad agenti atmosferici: proprio la combinazione più devastante per la salute, visto che la sua frantumazione rilascia particelle considerate cancerogene nell'aria, finendo così per essere trasportata dal vento nelle zone limitrofe, con tutti i rischi annessi per gli ignari cittadini presenti in zona, oltre che per il terreno stesso in cui la sostanza veniva dispersa. Il capannone, di circa 80 metri quadri e le pensiline di riparo costituite da lastre di eternit sono stati così poste sotto sequestro dalle Fiamme Gialle: il terreno si trovava a ridosso dell'ospedale Maresca di Torre del Greco, un ulteriore elemento di pericolosità per le sostanze abbandonate al suolo. Oltre al sequestro penale dell'intera area ed ai rifiuti pericolosi stessi, sono state denunciate anche due persone, considerate responsabili dello scempio, per le violazioni al codice dell'ambiente.
