Anche a Napoli si canta e si balla inneggiando a Gesù. Merito di un prete ex deejay
È diventato ormai virale un video in cui si vedono decine di fedeli ballare e cantare allegramente in una chiesa urlando "Chi non salta non ci crede". Non è chiaro dove il video sia stato girato, ma qualcosa di simile accade mensilmente anche a Napoli, presso la parrocchia di Santa Maria di Montesanto, retta da un giovane sacerdote di Casoria amatissimo dai fedeli: padre Michele Madonna.
Alcuni anni fa, padre Michele ha inventato la “Scuola di Evangelizzazione Diocesana” e questo suo progetto ha avuto la benedizione del cardinale Crescenzio Sepe. Padre Michele ha un vero e proprio carisma: sa parlare ai giovani e Gesù è il perno del suo messaggio. Le sue messe traboccano di fedeli e da tutta la regione accorrono persone ad ascoltare le sue catechesi.
Di recente, per accontentare tutti, ha dovuto addirittura affittare il PalaPartenope di Napoli per un evento improntato alla fede denominato “Vi darò un cuore nuovo”. Nell’occasione, migliaia di persone hanno cantato, hanno pregato, hanno ascoltato il loro padre spirituale. Spesso, i fedeli hanno occasione di adorare comunitariamente l’Eucarestia. Per padre Michele la fede è una cosa seria, serissima. In passato è finito sui giornali per aver deciso di schermare la sua chiesa, evitando che potessero squillare dei telefonini durante le funzioni e per aver scelto di confessare all’aperto in mezzo alla strada, su via Toledo, per raggiungere quante più persone possibili.
Quella di padre Michele è una vocazione adulta: da giovane lavorava nelle feste come dj, era fidanzato, vestiva con abiti firmati. Tuttavia, non era soddisfatto, la vita gli sembrava vuota. Trovò pace solo nella preghiera e decise di abbandonare tutto ed entrare in seminario. Una scelta per la quale migliaia di suoi fedeli ringraziano Dio. “Todo per modo para buscar la voluntad divina” diceva Sant’Ignazio di Loyola, il fondatore dei Gesuiti, l’ordine a cui appartiene anche papa Francesco: bisogna, cioè, utilizzare ogni mezzo per cercare la volontà di Dio e padre Michele sembra mettere in pratica questo regola ogni giorno.