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Emergenza Rifiuti

Ancora emergenza rifiuti tra Scampia e Secondigliano: e la gente rovista tra l’immondizia

Ancora visibile l’emergenza rifiuti tra Scampia e Secondigliano, dove la raccolta non avviene ormai da diversi giorni. Ancora problemi di saturazione per gli impianti stir di Giugliano, Tufico e Caivano. E intanto in periferia i cumuli aumentano. Stamattina c’erano anche persone a “rovistare” tra i rifiuti ammassati sui marciapiedi.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La situazione rifiuti tra Scampia e Secondigliano.
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Non migliora la situazione rifiuti nella periferia di Napoli, ed in particolare tra Scampia e Secondigliano. L'immondizia continua ad ammassarsi sui marciapiedi, impedendo spesso anche la normale circolazione dei pedoni, e questa mattina si sono anche "avvistate" persone che scavavano tra i rifiuti stessi, forse alla ricerca di qualcosa di buono da poter rivendere.

La situazione, insomma, non accenna a migliorare, anche se solo pochi giorni fa Francesco Iacotucci, amministratore unico di Asia, la municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti a Napoli aveva spiegato che si trattasse di un problema "temporaneo", dovuto al fatto che gli stir di Giugliano, Caivano e Tufino sarebbero "saturi" già da diverse settimane. "Le gare indette dalla Regione per svuotare i siti sono andate deserte, ed in alcuni giorni decine di nostre camion restano in fila anche ventiquattro ore per poter sversare i rifiuti", aveva spiegato proprio Iacotucci. E così, la raccolta prosegue a rilento in diverse zone della città, soprattutto in periferia. Ma con i primi, evidenti, disagi che a poco a poco stanno arrivando anche al centro.

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