Ancora paura per i dipendenti Anm: autista investito vicino al parcheggio Brin

Non si ferma la spirale di terrore che sta coinvolgendo i dipendenti dell'Anm (Azienda Napoletana per la Mobilità), soprattutto per quanto riguarda gli autisti degli autobus. Dopo i numerosi pestaggi che li hanno visti protagonisti, come quello tristemente noto che vide protagonista Vincenzo, aggredito a Fuorigrotta con una bottigliata in testa, si è verificato un altro episodio violento. Nella serata di ieri un autista dell'azienda stava effettuando i controlli di routine al suo autobus prima di cominciare il suo turno quando è stato investito da un'automobile che procedeva contromano in via Brin, nei pressi del grande parcheggio multipiano che funge da deposito per l'azienda. L'automobilista è sceso dal veicolo ma, una volta accertatosi che l'investito, è risalito in auto ed è andato via.
Il malcapitato autista è stato invece soccorso da un collega, che è riuscito anche a prendere il numero di targa della vettura. Sul luogo è arrivata un'ambulanza del 118 che ha trasportato l'autista all'ospedale "Loreto Mare", dove è stato ricoverato in codice giallo per ferite a una spalla e a un fianco.
Sulla vicenda si è espresso anche Adolfo Vallini del coordinamento Usb Lavoro Privato. "Abbiamo già segnalato la pericolosità dello stazionamento dei bus al parcheggio Brin. I mezzi sono costretti ad accostare in una posizione che espone i nostri autisti al rischio di essere investiti. Oggi è accaduto quello che temevamo. E poteva finire in tragedia".