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Ancora una stesa: spari alle Case Nuove, forse legati alla faida Rinaldi-Mazzarella

Almeno trenta proiettili esplosi nella zona delle Case Nuove, nel quartiere Mercato. Forse l’ennesima “stesa” di avvertimento tra i clan Rinaldi, considerati i boss della zona, ed i loro rivali del clan Mazzarella. Alcuni colpi hanno centrato un portone, altri, forse di rimbalzo, l’automobile di una incensurata.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Si torna a sparare nel cuore di Napoli, nel quartiere Mercato. Nella tarda serata di ieri, mercoledì 6 giugno, sono stati esplosi diversi colpi di pistola contro il portone di uno stabile e, forse di rimbalzo, contro un'automobile parcheggiata poco distante. L'episodio lascia pensare ad un possibile collegamento con la faida tra i clan rivali dei Mazzarella e dei Rinaldi.

L'episodio è avvenuto attorno alle ventidue e trenta di ieri sera, in via Padre Ludovico da Casoria, strada che collega il corso Arnaldo Lucci con via Gian Battista Manso. Almeno trenta colpi di pistola sono stati esplosi da ignoti, andandosi a conficcare al numero 34 della strada che si trova nel quartiere Mercato, mentre probabilmente di rimbalzo altri hanno colpito l'automobile risultata intestata ad una donna incensurata che si trovava poco distante. Non si registrano feriti, ma tanta paura tra i residenti.

La zona delle cosiddette Case Nuove, chiamate così perché vennero realizzate a fine Ottocento nell'area compresa tra il Borgo Loreto, corso Garibaldi e all'ora via Stella Polare (che dal 1946 cambiò nome proprio in corso Arnaldo Lucci), sono considerate sotto il controllo del clan Rinaldi, in guerra con i rivali dei Mazzarella. Le indagini sono affidate alla Polizia di Stato. Già a dicembre scorso fu fatto esplodere un ordigno nella stessa zona, e si pensò anche in quel caso ad un'intimidazione verso uno dei boss locali.

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