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Ancora violenza sul Lungomare: tre 17enni finiscono in ospedale, pestati da una baby gang

Ancora violenza sul Lungomare: baby gang ferisce a calci, pugni e con un coltello una comitiva di tre 17enni, costretti a finire il loro sabato sera in ospedale.
A cura di Valerio Renzi
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Nonostante l'impegno delle forze dell'ordine per presidiare la zona, ancora un grave episodio di violenza sul lungomare di Napoli, questa volta a via Partenope a due passi da Castel dell'Ovo. Qui una comitiva di tre ragazzi di 17 anni è stata presa di mira da un branco di giovani di coetanei. In tre hanno finito così il sabato sera in ospedale, feriti solo di striscio fortunatamente con un coltello e massacrati a colpi di pugni in faccia. Gli aggressori si sarebbero mossi tutti insieme, in una quindicina, apparentemente scegliendo le proprie vittime a casa

"Sabato notte il branco ha colpito ancora una volta in pieno centro, all'esterno di Castel dell'Ovo sul lungomare, mandando all'ospedale tre ragazzi. Uno dei tre feriti, ricoverato al Pellegrini, sarà operato domani per la grave frattura riportata al setto nasale. –  denuncia il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – Gli altri due se la sono cavata, si fa per dire, con qualche pugnalata di striscio e tante botte in facciaLa baby gang, composta da una quindicina di giovani, ha trovato le tre prede proprio nel centro della zona turistica della città.

"Da tempo diciamo che la situazione è fuori controllo. E' giunto il tempo delle misure drastiche che noi invochiamo da tempo.  – prosegue Borelli – A partire dalla sottrazione di questi delinquenti alle loro famiglie punendoli in modo esemplare, come gli adulti. Solo così potremo sperare di riportare sicurezza e civiltà".

Intanto ieri è stato arrestato un 19enne: sarebbe il responsabile della sparatoria che domenica 8 aprile ha sparso il terrore nella stessa zona del lungomare, piena di turisti e napoletani intenti ha godersi una delle prime giornate di temperature primaverili. Come emerso già in un primo momento il giovane avrebbe sparato all'indirizzo di due parcheggiatori abusivi, fortunatamente senza ferire nessuno, ritenendoli responsabili della scomparsa del suo scooter.

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