Angela Celentano, la segnalazione da Roma: “La vidi su un autobus con un uomo”
Una segnalazione alla quale, all'epoca dei fatti, cioè quel 10 agosto del 1996, giorno in cui Angela Celentano, 3 anni, scomparve misteriosamente sul Monte Faito (Napoli), dove era in gita insieme ai genitori e alla famiglia. Una donna romana, come racconta Repubblica, successivamente alla scomparsa, raccontò di aver visto una bambina, che somigliava molto alla descrizione della piccola Angela, in compagnia di un uomo a bordo di un autobus della Capitale.
La donna, all'epoca, raccontò di aver visto una bambina molto somigliante alla Celentano in compagnia di un uomo, che però, come racconta, non poteva essere suo padre, a causa dell'evidente incongruenza sia fisica che sociale. La donna riferì anche un altro particolare: l'uomo si rivolgeva alla bimba chiamandola Angelita.
La segnalazione della donna potrebbe acquisire un nuovo valore, non solo per quanto riguarda la "pista messicana" di Celeste Ruiz, la ragazza che si mise in contatto con la famiglia Celentano dichiarando di essere Angela, prima di far perdere le sue tracce, ma anche alla luce della decisone della Procura di Torre Annunziata di riascoltare tutte le persone informate sui fatti. Proprio qualche giorno fa, i magistrati hanno riascoltato Rosa Celentano, la cugina della bimba scomparsa, che all'epoca dichiarò che, 24 ore prima della scomparsa, aveva sognato Angela mentre svaniva bei boschi.