Angela Celentano, oggi la bimba del Faito compie 25 anni, la famiglia: “Non smettiamo di aspettarti, buon compleanno”
"7975 giorni senza mai smettere di pensarti, cercarti, aspettarti, pregare e, in qualsiasi modo possibile, farti arrivare il nostro bene. Oggi che è il tuo venticinquesimo compleanno, vogliamo, con immenso affetto, farti i nostri migliori auguri. Auguri Angela". È lo struggente messaggio pubblicato su Facebook dai familiari di Angela Celentano, scomparsa all'età di tre anni mentre era in gita sul monte Faito, in Campania, 22 anni fa e diventata protagonista di uno dei più intricati gialli italiani. Solo a un anno fa risale l'ultimo colpo di scena nella vicenda, l'identificazione di Celeste Ruiz la donna che per anni si è creduto essere Angela.
Il caso
La parabola di Angela Celentano, volatilizzatasi mentre giocava con altri bambini nei boschi, comincia a Vico Equense (Napoli), dove vivono i genitori Catello e Maria. Sabato 10 agosto 1996 la famiglia Celentano si mette in auto diretta alla volta del monte Faito, dove la comunità evangelica di Vico, alla quale la famiglia è legata, ha organizzato un pic nic. La piccola scompare nel nulla in mezzo a decine di bambini e adulti, nei boschi non vi è alcuna traccia di lei. All'indomani della scomparsa l'attenzione degli inquirenti si volge subito al nucleo della piccola Angela, ma niente di concreto viene raccolto nella pista ‘familiare'. Le indagini allora si spostano sulla testimonianza di un presunto avvistamento del rapitore di Angela, un uomo col codino alla guida di una Lancia Prisma, notato da ben due testimoni, uno dei quali riferisce di aver visto l'uomo caricare la bambina in auto. Anche questa pista cade nel vuoto. Bisognerà attendere più di 10 anni perché un'altra clamorosa testimonianza rispolveri il caso.
La pista messicana
A scrivere ai familiari è la stessa Angela Celentano, diventata ormai ventenne, attraverso il sito web aperto dai genitori per raccogliere testimonianze. La sedicente Angela, allega una foto di una giovane i cui tratti ricordano quelli della piccola Celentano. Le indagini della polizia postale sui messaggi riportano al computer del mittente che si trova in Messico. È nata la pista messicana che si concluderà nel 2017 con l'identificazione della ragazza nella foto. Brissia, questo il suo nome, era all'oscuro del fatto che qualcuno le avesse rubato la foto e si fosse spacciato per Angela, alimentando vacue speranze nella famiglia della piccola. Celeste Ruiz, dunque, non è mai esistita, si è trattato solo dell'ennesimo episodio di mitomania che il clamore del caso, per seguito da Chi l'ha visto?, aveva suscitato. Oggi come 22 anni fa di Angela non ci sono tracce dell'esistenza in vita, ma neanche della sua morte. Come 22 anni fa i parenti attendono il suo ritorno.