Anziano muore dopo una tracheotomia, indagati 12 medici
È deceduto quattro giorni dopo essere stato sottoposto a una tracheotomia all'ospedale «Santa Scolastica» di Cassino, in seguito ad una grave insufficienza respiratoria. Luigi Amato, 60 anni residente a Sessa Aurunca è morto lo scorso venerdì 8 dicembre. Pochi giorni dopo la Procura di Cassino ha aperto un'inchiesta sulla morte dell'uomo e dodici medici sono finiti nel registro degli indagati.
Il sessantenne era giunto al pronto soccorso dell'ospedale del «Santa Scolastica» nella provincia di Frosinone manifestando i sintomi di una grave crisi respiratoria. L'uomo è stato soccorso e sottoposto all'intervento di tracheotomia, unico modo, secondo i medici che lo hanno assistito per salvargli la vita. Ma proprio l'operazione è finita sotto la lente della Procura, quattro giorni dopo essere stato sottoposto all'intervento, dopo una lunga agonia, l'uomo è deceduto. Colpiti dal lutto inaspettato i familiari, hanno deciso di sporgere denuncia in Procura affinché facesse chiarezza sulle circostanze della morte. Il sostituto Procuratore Roberto Bulgarini Nomi ha quindi disposto il sequestro della salma e l'autopsia.