Facebook e i social network possono e devono essere usati anche – e soprattutto – per fare del bene. Ne è un esempio l'appello comparso nelle scorse ore su Facebook nel quale si chiede un aiuto concreto per il padre della piccola Gioia Marano, la bimba di soli 3 anni originaria di Montella, nella provincia di Avellino, affetta da una grave malattia cardiaca e deceduta, purtroppo, in attesa di un trapianto di cuore. La piccola Gioia era ricoverata all'ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma: il padre, proprio per starle vicino, ha purtroppo perso il lavoro. E allora il social network è arrivato in aiuto, affinché qualcuno possa offrire un lavoro a Giovanni.
"Ora Gioia non c'è più e Giovanni, che sta già lottando contro il dolore più grande che si possa immaginare, per avere scelto di stare accanto a sua figlia sta pagando un ulteriore prezzo che pare una beffa: è rimasto senza lavoro.
Giovanni è della provincia di Avellino. Se qualcuno può, chi può, gli dia una mano, per favore. Io lo conosco per quel poco che possono conoscersi due persone che si scambiano parole scritte. Ma, da quel poco, posso dirvi che di uomini con il suo coraggio e la sua estrema dignità, in vita mia, ne ho conosciuti che si contano sulle dita di una mano. Anche per questo, non bastasse il resto, Giovanni merita una ragione per alzarsi di nuovo dal letto la mattina. Merita di non essere punito più di quanto la vita non abbia già fatto. Merita di lavorare. Grazie a chi potrà fare qualcosa, grazie a chi conosce qualcuno che potrà magari farlo, e grazie di cuore anche a chi vorrà solo condividere e far circolare il post qui sotto" si legge nell'appello social.