Ariano Irpino, muore il parroco don Antonio Di Stasio: era positivo al coronavirus
Ancora un decesso per il coronavirus in Campania, ed ancora ad Ariano Irpino che si conferma uno dei "focolai" della regione. Il parroco del paese, don Antonio Di Stasio, è morto dopo alcuni giorni di ricovero all'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino. L'uomo, risultato positivo al coronavirus nei giorni scorsi, si è spento nelle ultime ore. A darne l'annuncio, è stato il vescovo della diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia, monsignor Sergio Melillo.
"Con il cuore ferito, mesto e sanguinante, per le sofferenze del momento avverto il bisogno di unirci tutti in preghiera per la morte del nostro amato sacerdote Don Antonio Di Stasio, che oggi è venuto a mancare a causa di questo terribile male", ha spiegato monsignor Melillo, "Lo affido nella preghiera alla Madonna di Fatima, da lui tanto amata nei lunghi anni di ministero tra la nostra gente nella Città di Ariano. Con le parole della fede non chiediamo al Signore di fare la nostra volontà. Chiediamogli la grazia di essere umili e disponibili a compiere la sua".
La città di Ariano Irpino è al momento la città più colpita, escludendo il capoluogo di Napoli, dai casi di positività al coronavirus: ben 52 casi dei poco meno di cento registrati nell'intera provincia irpina. In pratica, più delle metà sono avvenuti nella cittadina arianese, che conta anche già tre morti. Nella sola giornata di ieri, altri sei casi di positività sono emersi dai tamponi analizzati all'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, uno dei nosocomi campani attrezzati per effettuare i controlli sui tamponi.