Armi, proiettili e droga ritrovati nei pressi degli scavi di Ercolano
Armi, proiettili e droga ritrovate in due involucri, sotterrati in un terreno abbandonato a due passi dai famosi scavi archeologici di Ercolano: la scoperta è stata fatta dai carabinieri della stazione locale, con l'ausilio delle unità del nucleo cinofilo di Sarno. Tutto il materiale, risultato essere in ottimo stato e pronto all'uso, è stato poi prontamente sequestrato, mentre si indaga per risalire a chi appartenesse: attualmente il sequestro è stato fatto a carico di ignoti.
La scoperta di questo piccolo arsenale e di un discreto quantitativo di droga è avvenuta in un terreno abbandonato, in un'area rurale che si trova su via Mare, la lunga arteria che collega il centro storico di Ercolano, nonché il locale mercato di via Pugliano, alla Strada statale 18 Tirrena Inferiore, che dalla Campania arriva fino alla Calabria, costeggiando in parte anche l'autostrada A2 e, particolarmente nel tratto ercolanese, anche i binari delle Ferrovie dello Stato. Poco distante dagli scavi archeologici di Ercolano, limitrofi alla strada, i carabinieri della locale tenenza hanno ritrovato due involucri sotterrati nel terreno abbandonato, grazie anche al provvidenziale fiuto dei cani del nucleo cinofilo di Sarno, che hanno coadiuvato l'ispezione.
All'interno degli involucri, sotterrati nel terreno, sono state ritrovate tre armi senza matricola, e nel dettaglio un revolver (già carico) e due pistole semi-automatiche (di cui una già carica), assieme a ben cinquanta cartucce. Oltre alle armi ed alle cartucce, sono stati rinvenuti negli involucri anche venti grammi di hashish. Le armi erano tutte in ottimo stato e ben mantenute, oltre ad essere perfettamente funzionanti e già pronte all'uso. Tutto il materiale ritrovato, armi, cartucce e droga, è stato così poste sotto sequestro, attualmente a carico di ignoti.